Marte brilla nel cielo di ottobre e novembre |
Brilla
come un faro già alle prime ombre della sera, basso
sullorizzonte, a Est.
La
minima distanza sarà toccata il 30 e il 31 ottobre. Con il
telescopio si può osservare una tempesta di sabbia
Marte (in alto a destra): visto a occhio nudo brilla più di qualunque altra stella |
Opposizione: 7 Novembre 2005
Minima distanza dalla Terra: 30 Ottobre 2005 (0,46402 UA)
Magnitudine massima: 2.27
Diametro apparente massimo: 20.3
Tra la
fine di ottobre e i primi di novembre 2005 Marte si trova in
opposizione (cioè lungo la congiungente Sole-Terra-Marte) e si
avvicina alla Terra fino a 69 milioni di km. Sono tantissimi e
tuttavia rappresentano un record di minima distanza, visto che il
prossimo incontro altrettanto ravvicinato sarà fra 13 anni, nel
2018.
Durante lestate del 2003 Marte si avvicinò a distanza
veramente minima dalla Terra tanto che quellapparizione fu
generalmente indicata come la Grande Opposizione. Tuttavia, a
dispetto delle dimensioni record di oltre 25 di
diametro apparente del disco marziano, losservazione fu
tutt'altro che agevole a causa della declinazione fortemente
negativa del pianeta.
Da questo punto di vista, almeno per gli osservatori
dellemisfero boreale, la grande opposizione, meteo
permettendo, sarà quella dei prossimi giorni, quando il pianeta
sebbene più piccolo di circa il 20% sarà molto più alto in
cielo, con grande beneficio per losservazione. Infatti, il
30 Ottobre, giorno del massimo avvicinamento alla Terra, al
momento del passaggio in meridiano, Marte si troverà ad
unaltezza superiore a 66°. E sufficiente un cielo
appena sereno per vedere il pianeta a occhio nudo brillare più
di qualunque altra stella fin dalle ore 20 a Oriente (dove sorge
il Sole).
Lopposizione
propriamente detta si verificherà alcuni giorni più tardi, il 7
Novembre, a causa della eccentricità delle orbite, come mostra
limmagine seguente.
Il pianeta si troverà nella costellazione dellAriete e proprio in virtù della sua luminosità sarà facilissimo da individuare.
L'OSSERVAZIONE COL TELESCOPIO - Lautentico spettacolo Marte lo riserva ai fortunati possessori di un telescopio, anche di modeste dimensioni, cioè con una lente obiettivo dai 15 cm in su e una lunghezza focale di circa 1000 mm. Basta puntare il pianeta rosso per distinguere le calotte polari e qualche macchia chiara o scura sul dischetto del pianeta, il cui diametro apparente raggiunge i 20 secondi di arco la notte di Halloween, il 31 ottobre 2005.
Marte visto con un piccolo telescopio |