Agenda Astronomica 2005
I fenomeni principali osservabili durante
l'anno
SETTEMBRE
Data | Ora TMEC | FENOMENO | ||
01 Sett | 20:40 | Giove e Venere in congiunzione | ||
03 Sett | 20:00 | Venere, Giove e Spica allineati al tramonto | ||
03 Sett | 20:45 | Luna Nuova | ||
07 Sett | 20:30 | La Luna tramonta con Venere, Giove e Spica | ||
10 Sett | 19:50 | Luna in congiunzione con M4 (Luna 0°, 2' a sud di M4) | ||
10 Sett | 22:40 | Luna al tramonto vicinissima ad Antares | ||
11 Sett | 13:37 | Luna al Primo Quarto. | ||
16 Sett | 04:00 | Saturno in congiunzione con Presepe M44 (Saturno 1°, 14' a sud di M4) | ||
18 Sett | 04:01 | Luna Piena | ||
22 Sett | 23:23 | Equinozio d'autunno | ||
25 Sett | 08:41 | Luna all'Ultimo Quarto | ||
28 Sett | 02:20 | La Luna sorge vicina a Saturno nei pressi dell' M44 |
Perigeo e Apogeo : (istanti in cui la Luna si trova alla minima e alla massima distanza dalla Terra)
Apogeo | - 01 settembre 2005 | 04:36 | - 406.213 km |
Perigeo | - 16 settembre 2005 | 15:59 | - 360.409 km |
Apogeo | - 28 settembre 2005 | 17:21 | - 405.308 km |
Congiunzione Giove - Venere: da
non perdere lo spettacolo della sera del 1° settembre.
Dopo il tramonto del Sole, al calare delle luci del crepuscolo,
sull'orizzonte occidentale brilleranno i due astri più luminosi
della volta celeste, i pianeti Giove e Venere. La sera del giorno
1 si troveranno alla minima distanza angolare circa 1°
13' . Il giorno successivo, nelle ore diurne, avrà luogo la
congiunzione vera e propria (i due pianeti avranno la medesima
ascensione retta): dalla serata del 2 potremo osservare Venere
che ha ormai "sorpassato" Giove.
La distanza angolare tra di essi aumenterà giorno dopo giorno:
nel corso della prima settimana del mese si svilupperà una serie
di allineamenti che vedranno protagonisti, con Giove e Venere, la
stella Spica, la più luminosa della costellazione della Vergine,
e la falce di Luna crescente.
Venere Giove e Spica - 3.Sett.2005 - 20:00-
L
[ritorna]
Luna al tramonto con Giove, Venere e Spica - 7.Sett.2005 - 20:30 -
Luna in congiunzione con M4 - 14 Ago 2005 - 22:00 -
Luna al tramonto vicinissima ad Antares - 10 Sett 2005 - 22:40 -
Saturno in congiunzione con M44 (Presepe) - 16 Sett 2005 - 04:00 -
La Luna sorge vicina a Saturno nei pressi dell' M44 - 28 Sett 2005 - 02:20 - campo inquadrado 10° -
COSTELLAZIONI
Il cielo di settembre ci consente di osservare ancora buona
parte di quelle costellazioni che hanno caratterizzato la volta
celeste nella parte centrale dell'estate.
Gli astri, che eravamo abituati a vedere ben alti in cielo
intorno alla mezzanotte, sono invece spostati verso occidente
dove si accingono a tramontare.
Nelle prime ore della sera sarà possibile scorgere
sull'orizzonte lo Scorpione, seguito dal Sagittario.
Più a Nord - Ovest tramonta invece la brillante stella Arturo,
nella costellazione del Bootes: al suo fianco sinistro notiamo la
piccola costellazione della Corona Boreale.
Qualche
ora più tardi sarà il turno del Triangolo Estivo ad avviarsi
verso l'orizzonte occidentale.
Sopra il Sagittario troviamo l'Aquila, con la stella Altair che
rappresenta il primo dei tre vertici del Triangolo.
La stella più brillante delle tre è invece Vega, nella Lira.
La figura geometrica è completata da Deneb, la coda del Cigno.
Tornando alla fascia zodiacale, le costellazioni visibili verso
Sud in questo periodo sono meno spettacolari e di più difficile
identificazione rispetto a quelle osservate nei mesi precedenti.
Capricorno, Acquario e Pesci sono piuttosto estese, ma prive di
stelle brillanti.
Più facile da trovare la minuscola costellazione dell'Ariete,
che vedremo sorgere a Est.
Per riconoscere queste costellazioni possiamo sfruttare gli
allineamenti delle stelle più brillanti delle costellazioni che
troviamo nelle vicinanze: Acquario e Pesci ad esempio si trovano
proprio sotto il grande quadrilatero di Pegaso, il cavallo alato,
che dopo il tramonto domina il cielo di Sud-Est.
Partendo da Pegaso, verso Nord-Est, troviamo la costellazione di
Andromeda, dove anche con un semplice binocolo è possibile
osservare l'omonima galassia.
Andromeda è seguita da Perseo, con una forma che ricorda una
"Y" rovesciata.
Più in alto rispetto ad Andromeda e Perseo, spostandoci a Nord
verso la Stella Polare, troviamo Cassiopea, con la sua
caratteristica forma a "W", e la meno appariscente
costellazione di Cefeo.
Tra Perseo e Cassiopea c'è un altro noto oggetto del profondo
cielo che merita di essere osservato: si tratta del cosiddetto
"Doppio Ammasso del Perseo".
I due ammassi contengono complessivamente circa 400 stelle e
distano da noi oltre 7.000 anni luce, separati da circa un
migliaio di anni luce l'uno dall'altro.
Il "Doppio Ammasso" è un oggetto molto esteso: la
visione migliore la si può avere con un binocolo, che permette
di ammirare entrambe le concentrazioni di stelle.