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Agenda Astronomica 2005
I fenomeni principali osservabili durante l'anno


DICEMBRE

EVENTI ASTRONOMICI

Data   Ora TMEC   FENOMENO
01 Dic   16:01   Luna Nuova
04 Dic   18:09   Luna occulta Venere (Sud 2° 21')
06 Dic   18:18   Luna occulta Deneb A. (Sud 1° 15')
08 Dic   10:36   Luna Primo Quarto
12 Dic   00:00   Luna vicina a Marte
13 Dic   20:00   Luna occulta le Pleiadi (Sud 0° 16')
14 Dic   01:00   Massimo dello sciame meteoritico Geminidi
14 Dic   00:00   Luna vicina alle Pleiadi
15 Dic   17:15   Luna Piena
19 Dic   03:12   Luna occulta Presepe (Nord 3° 02')
20 Dic   05:00   Mercurio in congiunzione con Antares (Nord 5° 59')
21 Dic   18:35   Solstizio d'inverno
21 Dic   00:16   Luna occulta _Regolo (Nord 3° 02')
23 Dic   20:36   Luna Ultimo Quarto
26 Dic   00:00   Luna tra Giove e Spica
27 Dic   03:38   Luna occulta Giove (Sud 4° 06')
31 Dic   05:12   Luna Nuova

 

Perigeo e Apogeo : (istanti in cui la Luna si trova alla minima e alla massima distanza dalla Terra)

Perigeo - 05 dicembre 2005 - 04:33 - 367.366 km - diametro 0,5421°
Apogeo - 21 dicembre 2005 - 02:50 - 405.015 km - diametro 0,4917°

CREPUSCOLO


[Siracusa] Latitudine: 37°00'00" N Longitudine: 15°00'00" E
Local Time = UT + 1,00 hours


PIANETI
Riferimento 15-dic-2005 h00:00


Transito dei Pianeti:

Nome Sorge Transita Tramonta
       
Moon 16h 18m 24h 10m 07h 03m
Mercury 05h 24m 10h 28m 15h 32m
Venus 09h 39m 14h 32m 19h 27m
Sun 07h 06m 11h 55m 16h 44m
Mars 13h 54m 20h 44m 03h 38m
Jupiter 03h 38m 08h 57m 14h 16m
Saturn 20h 15m 03h 18m 10h 17m
Uranus 11h 26m 16h 59m 22h 32m
Neptune 10h 24m 15h 35m 20h 46m
Pluto 06h 47m 12h 00m 17h 12m

 


Posizione dei Pianeti:

 

 


 

 

Costellazioni di Dicembre

Con l'arrivo dell'Inverno entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita - Capricorno, Acquario, Pesci - si avviano al tramonto nel cielo di Sud - Ovest, sostituite a Sud - Est dall'inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.
In queste costellazioni possiamo individuare alcune delle stelle più luminose dell'intera volta celeste; oltre alla già citata Sirio, ricordiamo la rossa Aldebaran nel Toro, Castore e Polluce nei Gemelli, Procione nel Cane Minore, Capella nell'Auriga. Orione, la più bella costellazione invernale, è caratterizzata dalle tre stelle allineate della cintura e dai luminosi astri Betelgeuse, Rigel, Bellatrix e Saiph che ne disegnano il contorno. Con piccoli strumenti (è sufficiente anche un buon binocolo) non è difficile individuare la celeberrima nebulosa (M 42), situata nella spada, poco sotto alla cintura.
Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest alcune costellazioni che abbiamo potuto seguire per il periodo autunnale: il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l'omonima Galassia, Perseo, la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all'altrettanto piccola costellazione zodiacale dell'Ariete. Dalla parte opposta del cielo, in tarda serata si potrà assistere al sorgere del Cancro e, successivamente, del Leone.
A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all'Orsa Minore, con all'estremità la Stella Polare: in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l'Orsa Maggiore, la Giraffa.



Massimo dello sciame meteoritico "GEMEIDI" ZHR 120

 

Ogni anno, Luna e condizioni meteorologiche permettendo, è possibile ammirare le "Gemeidi", uno degli sciami meteorici più famosi e osservati, in grado di appasionare anche gli osservatori occasionali.

Le Gemeidi sono prodotti dai minuscoli residui di un asteroide, Fetonte.
Tale frammenti, localizzati in una grande e rarefatta nube, viene attraversata ogni anno dalla Terra attorno a metà dicembre.


La seconda settimana rappresenta il periodo più favorevole per l'osservazione delle meteore appartenenti allo sciame delle Geminidi. Il massimo è previsto per la notte tra il 13 e il 14. La costellazione dei Gemelli ("Gemini" in latino, da cui deriva il nome "Geminidi"), area della volta celeste in cui è situato il punto ("radiante") da cui provengono le meteore di questo sciame, è alta in cielo in questo periodo. La Luna, la cui fase risulterà essere già al 97% , disturberà le osservazioni per tutta la durata della notte. In condizioni favorevoli (cieli oscuri e sereni) si potranno osservare fino a un centinaio di meteore all'ora.

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